
Network Marketing: 1 + 1 = 3 // Altro che “Morte tua, vita mia”!
La competizione “all’ultimo sangue” e quello che generalmente accade nel mercato di oggi, e rappresenta – salvo qualche rara eccezione – la regola.
In questo periodo così particolare le aziende tradizionali tagliano le risorse, si trovano costrette a riqualificare, a ristrutturare, spesso devono necessariamente razionalizzare costi e investimenti.
Quando ci penso, mi viene immediatamente in mente il Network Marketing in quanto rappresentante di una delle rare realtà imprenditoriali in cui il concetto “Morte tua, vita mia” non si applica.
Il Network infatti rappresenta una realtà operativa e organizzativa in cui non esiste competizione distruttiva… anzi!
All’interno delle proprie strutture lascia spazio alla cooperazione, alla sinergia, alla collaborazione, in parte dovuto al fatto che il suo Piano Marketing prevede vantaggi economici già chiari, già ben delineati e definiti dall’inizio in modo da scongiurare equivoci, delusioni, fraintendimenti, litigi successivi e dove chiunque operi con te ha tutto l’interesse di farti crescere e guadagnare, poiché quella crescita e quel guadagno si rifletteranno poi sull’intera squadra.
Potrebbe suonare come una banalità, ma non lo è affatto.
La sana collaborazione è merce rara, e come tutte le rarità è preziosa!
Sapere di poter contare su un tuo collaboratore e che, se ti da’ un consiglio, non lo fa per invidia o doppi fini, ma per poter crescere, costruire e avanzare insieme, rappresenta, secondo il mio punto di vista, un grande punto di forza!
Se ti e capitato di essere parte di un’azienda dove hanno vinto le ripicche e i sotterfugi, in una realtà di Network ti accorgi come la collaborazione e l’unione possano davvero fare la differenza, come 1 + 1 faccia 3, perché oltre a me e a te si somma l’alchimia del gruppo, dello scambio di idee e di visioni.
La vita e il business non sono sport individuali.
Oggi più che mai abbiamo bisogno di non essere da soli, e in questa fantastica industria puoi sperimentare la bellezza e l’utilità di avere qualcuno che tifa per te e ti insegna davvero, che ti tiene per mano e ti accompagna durante questo “tirocinio”, questo “apprendistato” ha un obiettivo chiaro: farti diventare bravo/a; che quando un collaboratore più esperto ti da’ un suggerimento, lo fa seriamente e per il bene comune.
Io l’ho toccato con mano, e ci tenevo che lo sapessi.
Raggiungimi nella community che ho creato su Facebook chiamata “Dai che ce la facciamo!” in cui oltre 15.000 networker scambiano e contribuiscono a diffondere la cultura del Networker professionista!
Ti aspetto!
Gianluca Spadoni