
I 7 motivi per cui il Network Marketing rappresenta la più grande risposta a questo momento socio-economico
Qualche articolo fa abbiamo parlato dei 7 motivi per i quali il Network Marketing è ancora visto con il fumo negli occhi, oggi invece parliamo del perché ora rappresenta l’attività giusta al momento giusto.
1) È PER TUTTI (ma non tutti sono per il Network!).
In questa attività non esistono fattori discriminanti: non importa quanti anni hai, da che zona geografica provieni, se vivi in una metropoli o in un paesino, qual è il tuo background scolastico, qual era il tuo settore prima di affacciarti al Network, non importa se sei uomo o donna (in un Paese che ha la figura del “garante delle pari opportunità”…) o qual è la tua fede religiosa o politica.
In parole povere: non conta da dove provieni, conta solo dove vuoi andare!
2) È SEMPLICE (ma non facile!).
Non è facile emergere, creare la propria “ditta nella ditta”, gestire i collaboratori o ottenere dei riscontri economici importanti.
Ma questo modo di fare impresa è semplice perché le competenze da acquisire sono poche e vanno applicate sistematicamente, e la scalata imprenditoriale è priva di tutti gli oneri di cui si fanno carico di solito gli imprenditori.
Puoi creare il tuo business e il tuo successo, semplicemente lavorando con le persone!
3) È SFIDANTE.
È un’attività sfidante rispetto alla concezione di lavoro tradizionale, ovvero quello da dipendente; è sfidante rispetto alle dimensioni classiche degli obiettivi, che non sono quelli che ti vengono dati dagli altri ma quelli che ti crei tu; è sfidante rispetto alla nuova concezione dell’orario di lavoro: nel Network non esistono orari fissi; ed è sfidante rispetto alle skill da acquisire per svolgere questa attività da professionista.
4) È DIVERTENTE.
Abbiamo l’idea che i lavori seri vadano fatti in modo serioso, mentre qui il Network si distingue alla grande: pur essendo un’attività di tutto rispetto, prevede tutta una serie di elementi ludici che mantengono alti il brio e l’entusiasmo.
Ci sono continuamente meeting, feste, momenti di gratificazione sul palco in cui si viene applauditi da centinaia di persone…
In un Paese in cui nemmeno i Sofficini ridono più, non ti sembra importante? 🙂
5) È COMPLETO.
Svolgendo questa professione imparerai a vendere (negli ultimi anni l’Italia non ha vissuto una crisi produttiva ma distributiva, dunque saper vendere è fondamentale), impari a organizzarti e a organizzare, a gestire il tempo, a gestire i conflitti all’interno della rete e le risorse economiche.
Cioè acquisisci tutto il ventaglio di competenze che oggi un imprenditore (o un’imprenditrice) deve necessariamente possedere, e grazie al Network puoi impararle tutte all’interno di un’unica attività.
6) È SANO.
Cosa intendo con “sano”? Che fa tornare a sognare.
Ci riporta all’Italia degli anni ‘50-’60 in cui era normale pensare e progettare in grande, guardarsi intorno, lasciarsi ispirare e poi realizzare i propri obiettivi.
Al di là dei risultati economici parlo di qualità della vita… vuoi mettere poter lavorare dove vuoi e con chi vuoi?!
7) È TEMPESTIVO, ovvero…arriva al momento giusto!
Per rimettere in moto un Paese, occorre che si rimettano in moto i suoi cittadini, ed ecco, dunque, la grande chiamata.
L’Italia è l’unico Paese del G8 che non dispone di materie prime.
La nostra materia prima siamo noi, il nostro ingegno e il nostro intuito.
Ecco la professione perfetta per ripartire, per ricominciare, per ricostruire.
Ci vediamo sul gruppo Facebook “Dai che ce la facciamo!”, che conta quasi 16.000 networkers, in cui scambiamo e diffondiamo la figura del networker professionista!
Ti aspetto.
Gianluca Spadoni