
Cos’è il network marketing: tutto quello che devi assolutamente sapere.
“Se mi segui, ti sarà certamente capitato di leggere le parole “Network Marketing”, per me hanno un valore incommensurabile: la mia carriera è iniziata e decollata grazie al Network, oggi sono il direttore della formazione di 7 reti distributive e ho creato vari canali in cui approfondisco questa tematica, uno su tutti il gruppo Facebook “Networker Vincenti”.
Quello a cui tengo è fare un po’ di chiarezza su questo argomento.
Sono in molti quelli che ancora guardano questa professione con il fumo negli occhi, dovuto ai retaggi e a qualche brutta esperienze occorsa nei decenni passati quando questo mondo non era ancora ben definito né tantomeno regolamentato, perciò colgo questa occasione per chiarire cosa effettivamente è il Network.
Il Network Marketing ha due declinazioni ben distinte.
- Il Network è prima di tutto un sistema distributivo, uno dei sei più presenti oggi in Italia, e in ordine cronologico troviamo:
– la vendita al dettaglio;
– la GDO (Grande Distribuzione Organizzata);
– la vendita diretta;
– il Franchising;
– l’E-commerce;
– il Network Marketing.
Quest’ultimo rappresenta dunque il sesto sistema distributivo più presente, più efficace e più forte in Italia, che in questo periodo storico rappresenta una grandissima opportunità per un motivo molto semplice: perché incontra la volontà delle aziende di essere più vicine ai propri clienti, accorciando la filiera distributiva, e la volontà dei clienti di avere qualcuno con cui interagire, parlare, creare una relazione, qualcuno a cui poter fare domande e da cui ottenere risposte, insomma… qualcuno di cui potersi fidare.
Tutto questo fa sì che il Network rappresenti una vera e propria “bomba commerciale” che presenta dei dati interessantissimi, tassi di crescita a doppia cifra impressionanti anche in Italia e che coinvolge tutti i settori: dai servizi ai prodotti di consumo.
- Parlando di Network, parliamo anche della più grande opportunità che una persona ordinaria ha di migliorare la propria vita in termini di conoscenze, competenze e risultati, presenti oggi sul mercato.Non si tratta di un business passeggero né di una moda momentanea: io mi riferisco al Network come a una vera e propria professione.
La professione di networker, sostanzialmente, verte intorno a due possibilità:
– da una parte la distribuzione di prodotti o servizi e, grazie a questo, la ricezione dei margini provvigionali per l’attività di promozione e di vendita;
– dall’altra – forse quella più attraente e più eccitante – è quella di poter ottenere dei margini anche sull’organizzazione che il networker andrà a creare e sviluppare (net-work, appunto).
Essa è a tutti gli effetti un’attività autonoma, imprenditoriale, che però – rispetto alle attività di impresa che comunemente conosciamo – non prevede investimenti di capitali e non ruota intorno al lavoro dipendente, quindi senza costi fissi.
Il Network è l’attività che in questo momento storico sta attirando più risorse (dai trentenni che hanno voglia di fare, ai cinquantenni che vogliono rimettersi in gioco, ai sessantenni o settantenni che hanno ancora voglia di sentirsi vivi e utili)… e i motivi sono proprio questi:
– la nuova modalità di distribuzione;
– la possibilità di svolgere un’attività imprenditoriale;
– il fatto che questa nuova attività autonoma abbia diverse possibilità di guadagno escludendo però i rischi che un’attività imprenditoriale di solito comporta.
Attraverso il Network si allenano tutte le soft skills ritenute fondamentali e più richieste oggi dal mondo del lavoro (problem solving, gestione delle risorse, pensiero critico, negoziazione, capacità di prendere decisioni, ecc.), si tratta infatti della scuola di impresa più seria ed efficace presente oggi in Italia.
Ti aspetto sul gruppo Facebook “Networker Vincenti” con video, condivisione di esperienze, sondaggi e molto altro.”