
BIOGRAFIA LETIZIA BRICHETTO ARNABOLDI MORATTI
Presidente del Consiglio di Amministrazione di Ubi Banca
Presidente Fondazione E4Impact
Consigliere di Amministrazione di Aon Italia
Consigliere ABI
Consigliere di Amministrazione di Bracco Spa
Co-Fondatrice della Fondazione San Patrignano
Membro del Consiglio Direttivo di Assonime
Nata a Milano il 26 Novembre 1949 da una famiglia di origini genovesi, Letizia Brichetto Arnaboldi Moratti, laureata in Scienze Politiche, ha una lunga esperienza professionale nell’ambito della finanza, delle assicurazioni e risk management, della comunicazione e dei nuovi media.
Letizia Brichetto Arnaboldi Moratti è vedova di Gian Marco Moratti, ed è madre di due figli, Gabriele e Gilda.
È stata Consigliere di Amministrazione della Banca Commerciale Italiana, Presidente di Syntek Capital Group, Presidente e Amministratore Delegato di News Corp Europe, membro del Consiglio di Amministrazione della News Corporation Ltd USA e di BSkyB, Presidente Operativo e Amministratore Delegato di Nikols, Presidente Esecutivo di Nikols-Sedgwick, membro del Board del Gruppo Sedgwick e Presidente non Esecutivo di Aon Italia di cui è Consigliere di Amministrazione.
Nel 2015 Letizia Brichetto Arnaboldi Moratti ha fondato la E4Impact Foundation, di cui è Presidente, per formare una nuova generazione di imprenditori a forte impatto sociale in Africa.
Nel 2016 è stata nominata Presidente del Consiglio di Gestione di UBI Banca ed è entrata a fare parte del Consiglio di ABI.
Nel 2019, a seguito dell’adozione da parte di UBI Banca del sistema “monistico” di amministrazione e controllo, Letizia Moratti è stata nominata Presidente del Consiglio di Amministrazione della banca.
Dal 2018 è Consigliere di Amministrazione di Bracco Spa.
Nel 2019 è stata nominata membro del Consiglio Direttivo di Assonime.
Cariche pubbliche
Nei primi anni ’90, in qualità di Vice-Presidente della “Federazione del Terziario Avanzato”, ha contribuito in modo significativo allo sviluppo dell’Organizzazione che oggi annovera più di 500.000 addetti ai servizi professionali nel campo informatico, della pubblicità e del direct marketing.
Quale Presidente (1988-1991) dell’“Associazione Italiana Brokers di Assicurazione e Riassicurazione”, ha raggruppato le tre associazioni di categoria. Insieme ai maggiori gruppi industriali italiani ha promosso e avviato il progetto non-profit “Ricerca Sistemi Pubblica Amministrazione”, per contribuire con formazione e ricerca al miglioramento della Pubblica Amministrazione.
Letizia Moratti è stata inoltre Vice-Presidente di UNI – Ente Nazionale Italiano di Unificazione – finalizzato alla definizione e certificazione degli standard di qualità industriali.
È stata la prima donna a rivestire la carica di Presidente Rai, dal 1994 al 1996, dove ha varato un ampio piano di riorganizzazione e di rafforzamento produttivo, che ha portato a sanare il bilancio.
Dal 1998 è membro del Consiglio dell’Agenzia ONU, “Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale” e nel 2000 è stata nominata “Civic Ambassador of the United Nations against Drug and Crime”.
Nel 2001 è stata nominata Ministro per l’Educazione, l’Università e la Ricerca Scientifica, posizione che ha rivestito fino al 2006. In quegli anni ha realizzato tre importanti riforme: la riforma della scuola, dopo ottant’anni, dalla Riforma Gentile del 1923; la riforma dell’Università, dopo 25 anni dalla precedente e la riforma degli Enti di Ricerca che ha portato ad un’intensificazione delle relazioni internazionali con laboratori congiunti e reciprocità di fondi in progetti con Paesi tecnologicamente più avanzati e in settori strategici per l’Italia.
In qualità di Ministro, ha sottoscritto oltre 80 Accordi di Collaborazione in ambito scientifico con i più importanti atenei internazionali, concordando reciprocità di fondi e la costituzione di laboratori congiunti e ha promosso importanti progetti di ricerca tra l’Italia ed i Paesi del Mediterraneo. È stata membro fondatore del Science and Technology in Society (STS) Forum di Kyoto, attivo dal 2004.
Il 28 maggio 2006 è stata eletta Sindaco di Milano, prima donna a ricoprire questo incarico nella capitale italiana dell’economia.
Dopo aver guidato per due anni una campagna internazionale come Presidente del Comitato di Coordinamento dell’Esposizione Universale, nominata dal Primo Ministro Romano Prodi, il 31 marzo 2008 il Sindaco Moratti ha ottenuto l’assegnazione dell’Esposizione Universale, tenutasi a Milano nel 2015. Nell’aprile 2008 il Primo Ministro, Silvio Berlusconi, l’ha nominata Commissario Straordinario delegato dal Governo per Expo 2015, carica che ha lasciato nel 2011.
Dal 2012 al 2019 è stata Presidente del Comitato Etico dei Garanti, progetti Ente Nazionale per il Microcredito – Fondazione San Patrignano.
È stata membro dell’Italian Advisory Board – Social Impact Investment Taskforce istituito dal G8.
Onorificenze
Nel 2016 ha ricevuto l’Ambrogino d’Oro, massima onorificenza del Comune di Milano.
Nel maggio 2015 le è stato conferito dalla Regione Lombardia il “Premio Rosa Camuna 2015”.
Nel gennaio 2014 le è stata conferita dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine “al merito” della Repubblica Italiana.
Nel luglio 2013 le è stato conferito il “Premio Isimbardi” dalla Provincia di Milano.
Tra i riconoscimenti internazionali che Letizia Moratti ha ricevuto nel corso della sua carriera: la “Légion d’honneur”, la più alta decorazione francese, nel gennaio 2008; l’onorificenza “Cavaliere di Gran Croce dello Stato del Belize” nel dicembre 2009; le è stata, inoltre, assegnata la Cittadinanza per Adozione della Repubblica di Colombia dal Presidente della Repubblica colombiana, Alvaro Uribe, nell’aprile 2009. Ha ricevuto l’onorificenza di “Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine Equestre di Sant’Agata” a San Marino, nel marzo 2010. Nell’aprile 2010 è stata insignita, dal Governo giapponese, dell’Ordine del Sol Levante, Stella in Oro ed Argento.
È inoltre Cittadina Onoraria di Seoul (Corea del Sud), Banjul (Gambia), Dajabon (Repubblica Dominicana) e del Belize.
Nel maggio 2008 ha ricevuto due lauree Honoris Causa: una in Scienze Politiche dall’Università Paisii Hilendarski a Plovdiv, Bulgaria, e una in Scienze dell’Educazione dalla John Cabot University, Stati Uniti.
La sua lingua madre è l’italiano, parla fluentemente inglese e francese.